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DALLA FINESTRA
DALLA FINESTRA
DUE MERLI DAL BECCO GIALLO
BECCHETTANO TRA L'ERBA
LE BRICIOLE DI PANE
POI VOLANO SUL RAMO
E CANTANO FISCHIANDO
UN DOLCE RINGRAZIAMENTO
IN GABBIA CI SONO IO
E FISCHIO LA MIA RABBIA
CHE LA TORTORA PAZIENTE
ASCOLTA MELODIOSA
VOLANO ,IL MERLO E LA MERLA
LA TORTORA E LA GAZZA
NELLA SUA LIVREA ZEBRATA
A FESTEGGIAR LA LIBERTA' RITROVATA
ANCHE IL CORVO GRACCHIA
DAL RAMO PIU' ALTO
GUARDINGA LA TORTORA
ASCOLTA IL SUO SUONO
CHE A UN GATTO IMPIGRITO
PAURA NON FA
NEL PICCOLO GIARDINO
TRA LE SBARRE DI ACCIAIO
C'E UN PICCOLO MONDO
CHE TANTO MI MANCA
IL SOLE E LE OMBRE
OGNI GIORNO MI CERCANO
MA UN MURO POSSENTE
MI TIENE LONTANO
LONTANO DAL MONDO ,
LONTANO DA TE
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SE DIECI ANNI VI SEMBRAN POCHI
SE DIECI ANNI VI SEMBRAN POCHI
SE DIECI ANNI VI SEMBRAN POCHI
PROVATE VOI A MEDITAR
PROVATE UN PO A NON SPERAR
PROVATE UN PO A VEGETAR
E
PROVATE UN PO NELLE CONDIZIONI NOSTRE
IN 4 METRI PER DUE
MENO DUE METRI PER UNO PER IL LETTO
MENO UN METRO PER UNO IL TAVOLINETTO
MENO 40 PER 40 LO SGABELLETTO
PROVATE UN PO A DIVIDERE LO SPAZIO CHE RESTA
CON UN ALTRO SVENTURATO
CON UN ALTRO SCONOSCIUTO
PROVATE UN PO A DORMIRE ,SOGNARE ,
SVEGLIARVI ,MANGIARE , USARE IL BAGNO ,
CON CHI NON CONOSCETE
CON CHI MAI PRIMA VISTO AVETE
PROVATE UN PO A FARE TUTTO CIO'
CON VOSTRA SUOCERA , O CON UN VOSTRO AMICO ,FRATELLO ,CUGINO ,
PADRE ,MADRE ,
CON CHI VOLETE
PER UNA SETTIMANA ,UNA SETIMANA SOLTANTO
NELLA STESSA STANZA ,NELLO STESSO SPAZIO ,NELLO STESSO BAGNO ,
NELLO STESSO LETTO ,NELLO STESSO PENSIERO ,NELLA STESSA FINESTRA ,
NELLO STESSO TAVOLO ,NELLO STESSO PIATTO ,NELLO STESSO PIGIAMA ,
NELLO STESSO SOGNO ,NELLO STESSO TELEVISORE ,NELLO STESSO LIBRO ,
NELLO STESSO PARLARE ,NELLO STESSO MORIRE
PROVATE UN PO ,VOI
SE DIECI ANNI VI SEMBRAN POCHI
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MEDITAZIONI DI UN CARCERATO
MEDITAZIONI DI UN CARCERATO
SI E' SEMPRE IN PIAZZA ,DAVANTI A TUTTI !
IL BLINDO APERTO ,UNO SPIONCINO PER CONTROLLARE-- 3 METRI PER 4 ,UN TAVOLINO ,3 SGABELLI ,
LA TV .
DALLA FINESTRA VEDI UN MURO ,QUALCHE FILO D'ERBA ,UN ALBERO ,UN UCCELLINO OGNI TANTO ,UN PICCIONE ,UNA TORTORA ,DUE MERLI ,UN GATTO .
LE DOCCE PIENE DI MUFFA VERDE ,PIENE DI UMIDITA '.
IL CANCELLO A SBARRE ,LE FINESTRE CON LE SBARRE ,A VOLTE LA RETE A PICCOLE MAGLIE .
IL PAVIMENTO ,UNA UNICA GETTATA DI CEMENTO ,DIPINTO DI ROSA O GRIGIO ,COME LE PARETI CHE A VOLTE SONO AZZURRINE O VERDOLINE ,DI VERNICE IMPERMEABILE .
QUANTO AMIANTO ??
IL CITOFONO PER CHIAMARE LE GUARDIE ,PER QUALSIASI COSA .
LE DOMANDINE SCRITTE ,PER TUTTO .
IL BAGNO ,LA TURCA ,PER DUE O TRE ,O 4 O 6 O 8 PERSONE .
IL CALORIFERO ,BOLLENTE 24 ORE SU 24.
LE BRANDE ,IN FERRO ,A SPIGOLI VIVI .
GLI ARMADIETTI ,APPESI AL MURO ,I MILLE APPIGLI DI CHI TI HA PRECEDUTO ,I POGGIASCARPE ,
DUE FILI TIRATI SOTTO LA BRANDA .
GLI IMBECILLI ,I CATTIVI ,COME QUELLO DELLA CELLA DI FRONTE ,UN SUB-UMANO ,BRUTTO ,STUPIDO,IGNORANTE ,PICCOLO ,TROVANO SOLIDARIETA' PIU' FACILMENTE ,GLI UOMINI SI UNISCONO PIU' FACILMENTE PER FARE IL MALE CHE NON IL BENE .
LE CHIESE ,OVE SI RIUNISCONO MOLTITUDINI PER PREGARE DIO ,PER PERORARE IL BENE ,SONO FINI A SE STESSE ,UN ALONE DI BONTA' SI ESPANDE ? ,MA SE ALLA FINE DI OGNI MESSA DOMENICALE CI FOSSE UN PICCOLO CORTEO NEL QUARTIERE ,CON CANTI E DISTRIBUZIONE DI OPERE DI BENE ,PENSIERI E CONSIGLI E BUONE PAROLE .......
IL TEMPO PASSA , DI ATTESA IN ATTESA .
AVANTI E INDIETRO IN TRE METRI PER UNO ,SE SEI SOLO ,ALTRIMENTI NIENTE ,L'ARIA E' UN CORTILE
DI 10 METRI PER 20 CON ALTE MURA DI 6 METRI SORMONTATE DA ROSTRI ANTIEVASIONE .
LE GIORNATE SEMPRE UGUALI ,NOIOSE ,NOIOSISSIME ,IL PROBLEMA PIU' GRANDE E' COME FAR PASSARE IL TEMPO. SI IMPARA A SPINGERE IL TEMPO - TRA UNA SCADENZA ED UNA ALTRA -
IL SONNO SERALE COME UNA LIBERAZIONE ,CERCATO.
IL RISVEGLIO MATTUTINO COME UN INCUBO.
SONO ANCORA QUI--CHE GIORNO E'--CHE ORA E'-- DUNQUE ...ORA ARRIVA LA COLAZIONE --POI L'ORA DI ARIA --POI IL RANCIO -- POI ....--POI...--....
LA TV PERMANENTEMENTE ACCESA ,COME STORDIMENTO ,IL SILENZIO COME PAURA DI PENSARE .
SE SEI SOLO LA SPEGNI -UN POCO - SE NO NO .
SCRIVI ,SCRIVERE ,PENSARE ,PER ESISTERE ,PER ASPETTARE ,PER CREDERE ,PER SPERARE .
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IL PARADISO E L'INFERNO
NEL MEZZO DEL CAMMIN DI NOSTRA VITA.
MI RITROVAI PER UNA SELVA OSCURA .
CHE LA DIRITTA VIA ERA SMARRITA .
COSI' RECITA IL POETA.
CHE IL RIMEMBRAR RINNOVA LA PAURA.
COSI' A ME MEDESIMO.
LA MIA VITA STESSA ,I MIEI FIGLI CARI , IN PERICOLO DI LIBERTA' .
RINCHIUSI ,PRIVATI ,DI OGNI NAFFETTO LEVATI..
LA DECISIONE PRESA NELLA SOLITUDINE RIMASTA.
COL DIAVOLO PARLAR.
OGNI ALTRA VIA SEMBRAR PRECLUSA.
VENTI ANNI E 'DURATO IL LUNGO CAMMINO.
INUTILE ,IMPRODUTTIVO ,E DANNOSO ,.
SOLO NELL'ULTIMO ABISSO LA LUCE RIVEDER..
IL MALE NON PUO' PORTARE AL BENE MAI IL BENE ,.
SEPPUR LIMITATO ,AZZOPPATO , INFILTRATO ,VENDUTO ,.
SEMPRE MEGLIO DEL MALE E'.
ARDUO RICONOSCERLO ,NASCOSTO.
OFFESO ,CALUNNIATO ,VILIPESO ,.
DA SEMPRE RIDICOLIZZATO.
MA NON PER QUESTO MAI SCONFITTO.
DI SPERANZA VA NUTRITO.
DA TUTTI ONORATO.
IN FUTURO TRIONFATO
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